domenica 5 gennaio 2014

Capelli: trattamenti per l' inverno

Sfatiamo un mito: d'inverno non perdiamo più capelli. Anzi. Secondo uno studio, durato sei anni e condotto dalla University Hospital di Zurigo, durante i mesi freddi il fenomeno “caduta libera” è ridotto al minimo. 


Che poi uno ci pensa e avrebbe anche senso. D'altronde anche l'essere umano fa parte del regno animale e, come vuole Darwin, temperature rigide vogliono pelliccia più folta. In più c'è la melatonina che, se da un lato ci fa sentire assonati, dall'altro regola i cicli vitali dei nostri follicoli. 


Detto questo però ci sono alcuni elementi invernali che non vanno assolutamente sottovalutati. Al primo posto: un clima sotto zero secca moltissimo la cute e le lunghezze causando doppie punte e capelli fragili. Caratteristiche tricologiche messe a dura prova se si considera che d'inverno abbiamo spesso un cappello in testa. 


Per evitare quindi “rotture”, l'hairstylist delle celebrities Ben Skervin consiglia su Huffington Post di indossare un foulard di seta sotto il berretto di lana così da scongiurare anche il poco amato effetto elettricità. 


E, fra gli altri suggerimenti di Skervin, ci sono: 

fare una maschera o un trattamento idratante intensivo una volta alla settimana
lavare i capelli due, massimo tre volte la settimana così da non seccare eccessivamente le lunghezze e la cute
dare una spuntatina ogni 6/8 settimane così da evitare la formazione di doppie punte
non uscire mai con i capelli bagnati perché, oltre a causare possibili raffreddori, il clima rigido danneggia e riduce la naturale idratazione della chioma
- e infine, quando possibile, tenere in casa un deumidificatore. Pensate che renda i capelli crespi? Tutt'altro: li mantiene più lucidi e morbidi. - See more at: http://www.vogue.it/beauty/notizie-bellezza/2014/01/capelli-trattamenti-inverno-freddo-hair#sthash.UWeldo7N.dpuf

L' acne meccanica

S.O.S. ACNE MECCANICA
Ovvero quella tipologia di acne causata da tessuti o oggetti che vengono a contatto con il nostro viso. Ovviamente la federa sfrega sulla pelle per molte ore per cui, se non lavata regolarmente, può trasferire lo sporco occludendo i pori e causando brufoli ed eruzioni cutanee. 

IL TESSUTO HA IL SUO PESO (O NO?)
Nonostante alcuni sostengano che la seta causi i brufoli perché poco traspirante, non ci sono studi scientifici che lo dimostrano. Di qualsiasi materiale sia la federa infatti se non pulita adeguatamente il risultato sarà sempre lo stesso. E occhio a mettersi prodotti per capelli prima di andare a letto: dalle lunghezze infatti passano sul cuscino e dal cuscino sul viso. Ed essendo prodotti per l'haircare e non lo skincare, i risultati potrebbero non essere il massimo. 

IL TESSUTO HA IL SUO PESO (2)
In ogni caso comunque, è buona regola preferire federe di materiali naturali come il cotone e il lino perché traspirando di più, trattengono meno olio e sporco. È preferibile poi sceglierle sempre bianche perché può capitare che le tinture irritino la pelle. 

FATE IL BUCATO, MA CON ATTENZIONE
Lavate le federe ogni 3 / 4 giorni, ma senza ammorbidente. Secondo gli esperti infatti, questi prodotti (soprattutto se profumati) creano una patina sui tessuti che potrebbe occludere i pori. Se potete, quindi, evitate di utilizzarli durante il lavaggio di questi capi. 
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