venerdì 23 maggio 2014

Moda mare 2014: Ritorna sul podio il costume intero

Cosa propone la moda mare 2014? Costume intero o bikini? L'importante, al di là di quello che detta la moda, è scegliere il costume che più vi soddisfa: non è il vostro corpo che si deve adattare ad esso, ma è il costume che si deve adattare al vostro fisico


Moda mare estate 2014. L’estate con le sue promesse di relax e tanto sole è ormai alle porte. E con lei fa capolino nei pensieri di uomini e donne: “ il mio fisico è pronto per la prova costume? Forse dovevo iscrivermi in palestra…!”. Ecco che ci sentiamo in obbligo di perdere peso e si innesca una ricerca compulsiva sul web su come perdere peso in una settimana con strambe diete che promettono chissà quale miracolo. Non avete mai pensato che si potrebbe esaminare il ‘problema prova costume’ da un altro punto di vista? Ovvero non è il vostro corpo che si deve adattare ad esso, ma è il costume che si deve adattare al vostro fisico.
Se vi sentite a disagio per le vostre generose curve, niente panico! Il segreto per trovare un costume che vi piace è sapere cosa vi sta bene, quindi un capo che metta in mostra le parti del vostro corpo che apprezzate di più, senza per questo avere timore di coprire maggiormente quelle che magari amate meno.
Si avete un décolleté prosperoso, siatene orgogliose e mettetelo in mostra scegliendo un modello di bikini a reggiseno che offra il giusto supporto. Se il vostro cruccio punto è il giro vita, potete invece indirizzare il vostro acquisto su uno slip a vita alta che attrae l’attenzione proprio sul punto vita. Se l’idea di un top senza spalline non vi soddisfa, potete sempre scegliere un costume con scollo all’americana. Se le smagliature sui fianchi sono un problema, scegliete uno slip con ruches.
Brand quali H&M, Evans, Topshop, ASOS e Torrid offrono moda mare plus-size. Anche la modella Robyn Lawley ha all’attivo una linea di costumi che copre la gamma di taglie dalla 40 alla 50. È disponibile in tutto il mondo; inoltre, il modello intero Almost French è stato persino indossato da Beyoncé nel video di No Angel.
La moda mare 2014 punta su una collezione che riscopre il valore dei costumi coprenti e della raffinatezza dettata dalle versioni intere. Esotismo accattivante in particolare, è la sfumatura di modelli dalle fantasie floreali insolite o dai materiali eccentrici, piume e borchie, che investe i due pezzi di griffe come Verdissima e Ritratti. Tra i colori predominanti, oltre a quelli tradizionali, si intravedono lavaggi insoliti e ghirigori tie-dye dal richiamo hippie. Dopo una tendenza in linea con la natura e lo spirito selvaggio che l’attraversa, la moda mare dell’estate 2014 fa emergere la vena più futuristica e hi-tech. Victoria’s Secret propone soluzioni tutte incentrate sul potere del colore e sull’efficacia visiva di tessuti aderenti e fluorescenti. Vicotria’s Secret privilegia nei suoi costumi il modello a fascia e la tinta unita, nero, bianco e rosso; e spesso arricchiscono la propria personalità con perline e fiocchi su slip e parte superiore.
Sono tante le proposte della moda per regalare a ogni femminilità la propria espressione più naturale. Quindi non state in ansia pensando a come apparirete in costume. Al contrario! Concentratevi su pensieri positivi immagginandovi finalmete rilassate e sgombri da ogni pensiero comodamete sdraiati in riva al mare a godervi le meritate vacanze. 

Il Jeans: L'intramontabile moda

Il jeans non passa mai di moda: lo sanno bene gli stilisti più importanti del pret a porter che per la moda jeans primavera estate 2014 hanno adattato questo capo ai trend dell'alta moda impreziosendolo con appariscenti bijoux, elementi dorati e particolari rubati alla couture


Moda Jeans Primavera Estate 2014 la salopette torna in voga

Moda jeans primavera estate 2014. Nato ben 140 anni fa, il jeans non vuol proprio sapere di andare in pensione. Anzi, di anno in anno rinnova le sue forme e i suoi tessuti, adattandosi ai trend dell’alta moda mondiale. E per la bella stagione il blu jeans ha deciso di impreziosirsi con appariscenti bijoux, elementi dorati e particolari rubati alla couture.
La casa di moda parigina di Louis Vuitton lo ha reso luminoso con elementi di matelassé mentre quello griffato Balmain e lavorato nei minimi particolari. Il re della moda Valentino lo usa, poi, per confezionare chicchissimi pantaloni lunghi.
Per la Primavera-Estate 2014 il jeans punta inoltre su tre versioni, boyfriend, a zampa e salopette, che quest’anno torna prepotentemente di moda grazie a fashion icon e street-style. Le forme comode e l’effetto casual dei primi sono stati scelti da Balmain, denim semplice e vita alta, più ruvidi e con risvolto a contrasto invece quelli proposti da Calvin Rucker. McCartney e Victoria Beckham. Per quanto riguarda la salopette, i malinconici della moda jeans anno ’90 non potranno non averla nel loro guardaroba! Un dato certo è che essa sarà il tormentone di questa stagione, e non solo per chi ama lo stile ‘di strada’: DKNY la abbina a décolleté,Gucci ne rivisita la versione più casual e Miu Miu gioca con una silhouette slim.
La nuova salopette può essere classica, lunga o corta, stretta, aderentissima o extralarge, con dettagli in borchie, con tocchi di pelle, chiara o scura.
Ci sono salopette firmate dagli stilisti o a prezzi veramente low cost. Sono tutte molto fashion e indossabili in ogni momento della giornata: per uno stile fashion glam, perfetto anche per la sera, si può abbinare a una décolleté, a un crop top e qualche bijoux gold. Se, invece, si preferisce lo stile casual si può optare per un paio di sneakers, una t-shirt lunga dal gusto vintage, magari con la stampa di una boy band e bijoux gommosi colorati.
E proprio vero, non si dovrebbe gettare via nessun abito, maglia o pantalone: la moda fa sempre un salto nel passato!

domenica 5 gennaio 2014

Capelli: trattamenti per l' inverno

Sfatiamo un mito: d'inverno non perdiamo più capelli. Anzi. Secondo uno studio, durato sei anni e condotto dalla University Hospital di Zurigo, durante i mesi freddi il fenomeno “caduta libera” è ridotto al minimo. 


Che poi uno ci pensa e avrebbe anche senso. D'altronde anche l'essere umano fa parte del regno animale e, come vuole Darwin, temperature rigide vogliono pelliccia più folta. In più c'è la melatonina che, se da un lato ci fa sentire assonati, dall'altro regola i cicli vitali dei nostri follicoli. 


Detto questo però ci sono alcuni elementi invernali che non vanno assolutamente sottovalutati. Al primo posto: un clima sotto zero secca moltissimo la cute e le lunghezze causando doppie punte e capelli fragili. Caratteristiche tricologiche messe a dura prova se si considera che d'inverno abbiamo spesso un cappello in testa. 


Per evitare quindi “rotture”, l'hairstylist delle celebrities Ben Skervin consiglia su Huffington Post di indossare un foulard di seta sotto il berretto di lana così da scongiurare anche il poco amato effetto elettricità. 


E, fra gli altri suggerimenti di Skervin, ci sono: 

fare una maschera o un trattamento idratante intensivo una volta alla settimana
lavare i capelli due, massimo tre volte la settimana così da non seccare eccessivamente le lunghezze e la cute
dare una spuntatina ogni 6/8 settimane così da evitare la formazione di doppie punte
non uscire mai con i capelli bagnati perché, oltre a causare possibili raffreddori, il clima rigido danneggia e riduce la naturale idratazione della chioma
- e infine, quando possibile, tenere in casa un deumidificatore. Pensate che renda i capelli crespi? Tutt'altro: li mantiene più lucidi e morbidi. - See more at: http://www.vogue.it/beauty/notizie-bellezza/2014/01/capelli-trattamenti-inverno-freddo-hair#sthash.UWeldo7N.dpuf

L' acne meccanica

S.O.S. ACNE MECCANICA
Ovvero quella tipologia di acne causata da tessuti o oggetti che vengono a contatto con il nostro viso. Ovviamente la federa sfrega sulla pelle per molte ore per cui, se non lavata regolarmente, può trasferire lo sporco occludendo i pori e causando brufoli ed eruzioni cutanee. 

IL TESSUTO HA IL SUO PESO (O NO?)
Nonostante alcuni sostengano che la seta causi i brufoli perché poco traspirante, non ci sono studi scientifici che lo dimostrano. Di qualsiasi materiale sia la federa infatti se non pulita adeguatamente il risultato sarà sempre lo stesso. E occhio a mettersi prodotti per capelli prima di andare a letto: dalle lunghezze infatti passano sul cuscino e dal cuscino sul viso. Ed essendo prodotti per l'haircare e non lo skincare, i risultati potrebbero non essere il massimo. 

IL TESSUTO HA IL SUO PESO (2)
In ogni caso comunque, è buona regola preferire federe di materiali naturali come il cotone e il lino perché traspirando di più, trattengono meno olio e sporco. È preferibile poi sceglierle sempre bianche perché può capitare che le tinture irritino la pelle. 

FATE IL BUCATO, MA CON ATTENZIONE
Lavate le federe ogni 3 / 4 giorni, ma senza ammorbidente. Secondo gli esperti infatti, questi prodotti (soprattutto se profumati) creano una patina sui tessuti che potrebbe occludere i pori. Se potete, quindi, evitate di utilizzarli durante il lavaggio di questi capi. 
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